lunedì 7 aprile 2008

Effetto Serra ed Energie Rinnovabili

Un video di Byoblu che racconta in modo chiaro ed ineccepibile le cause ed effetti del global-warming.

domenica 17 febbraio 2008

Think, Change Habit - Live Earth

Quanto costa cambiare le abitudini?

The Wind

The wind, one brilliant day,
called to my soul with an odor of jasmine.
"In return for the odor of my jasmine,
I’d like all the odor of your roses".
"I have no roses;
all the flowers in my garden are dead".
"Well then, I’ll take the withered petals
and the yellow leaves
and the waters of the fountain".
The wind left. And I wept.
And I said to myself:
"What have you done
with the garden that was entrusted to you?".
(Antonio Machado)

sabato 9 febbraio 2008

Le alternative agli inceneritori

Inceneritori, perché no
  1. L’incenerimento dei rifiuti li trasforma in nanoparticelletossiche e diossine
  2. L’incenerimento necessita di sostanze come acqua, calce,bicarbonato che aumentano la massa iniziale dei rifiuti
  3. Da una tonnellata di rifiuti vengono prodotti fumi e 300 kgdi ceneri solide e altre sostanze. a) le ceneri solide vanno smaltite per legge in unadiscarica per rifiuti tossici nocivi, rifiutiestremamente più pericolosi delle vecchie discariche; b) i fumi contengono 30 kg di ceneri volanticancerogene, 25 kg di gesso; c) l’incenerimento produce 650 kg di acque inquinate dadepurare
  4. Le micro polveri (pm 2 fino a pm 0,1) derivantidall’incenerimento se inalate dai polmoni giungono al sanguein 60 secondi e in ogni altro organo in 60 minuti
  5. Le patologie derivanti dall’inalazione sono: cancro,malformazioni fetali, Parkinson, Alzheimer, infarto e ictus.Lo comprovano migliaia di lavori scientifici
  6. Gli inceneritori, detti anche termovalorizzatori, sono statifinanziati con il 7% della bolletta dell’Enel associandolialle energie rinnovabili insieme ai rifiuti delle raffineriedi petrolio al carbone. Senza tale tassa sarebberodiseconomici. Nell’ultima Finanziaria è stato accordato ilfinanziamento, ma solo agli inceneritori già costruiti
  7. In Italia ci sono 51 inceneritori, sarebbe opportuno disporredi centraline che analizzino la concentrazione di micropolveri per ognuno di essi, insieme all’aumento dellemalattie derivate sul territorio nel lungo periodo
  8. I petrolieri, i costruttori di inceneritori e i partitifinanziati alla luce del sole da queste realtà economichesono gli unici beneficiari dell’incenerimento dei rifiuti.

Riduzione dei rifiuti, raccolta differenziata,riciclaggio e bioessicazione

  1. Riduzione dei rifiuti (Berlino, per fare un esempio, haridotto in sei mesi i rifiuti del 50%)
  2. Raccolta differenziata porta a porta con tariffa puntuale
  3. Riciclo di quanto raccolto in modo differenziato
  4. Quanto rimane di rifiuti dopo l’attuazione dei primi trepunti va inviato a impianti per una selezione meccanica delletipologie dei rimanenti rifiuti indifferenziati. La parte nonriciclabile può essere trattata senza bruciarla con inimpianti di bioessicazione
  5. In termini economici non conviene bruciare in presenza di unaraccolta differenziata perchè: a) il legno può essere venduto alle aziende per farnetruciolato; b) il riciclaggio della carta rende più dell’energia chese ne può ricavare; c) il riciclaggio della plastica è conveniente. Occorrono2/3 kg di petrolio per fare un kg di plastica.
  6. La raccolta differenziata può arrivare al 70% dei rifiuti, il30% rimanente può ridursi al 15-20% dopo la bioessicazione.Una quantità che è inferiore o equivale agli scarti degliinceneritori. Ma si tratta di materiali inerti e non tossicicon minori spese di gestione ed impatti ambientali sanitari.

Se nel settore dei rifiuti non ci fossero le attuali realtà, perlegge, di monopoli privati a totalità di capitale pubblico, mauna reale liberalizzazione del mercato, la concorrenza tra leaziende avverrebbe sulla capacità di recupero e l’incenerimento sarebbe superato.

venerdì 11 gennaio 2008

Il meglio e il peggio del nostro paese nel 2007

IL PEGGIO

1 - SCOPERTA IN ABRUZZO LA PIU' GRANDE DISCARICA ABUSIVA DI RIFIUTI TOSSICI D’EUROPA
· 185.000 m³ (pari a 240.000 T) di sostanze tossiche sepolte abusivamente, fra cui: cloroformio, tetracloruro di carbonio, esacloro-etano, tricloro-etilene, tricloruro di benzene e metalli pesanti.
· Costo previsto per la bonifica : 58 milioni di euro.

2 - EMERGENZA RIFIUTI IN CAMPANIA
·
15.000 Tonnellate di rifiuti non raccolti solo nel napoletano
· Rischio altissimo di inquinamento del sottosuolo e delle falde acquifere
· I rifiuti dati alle fiamme dalla popolazione esasperata hanno liberato una quantità tale di diossina da contaminare aria, acqua, terreni e ecosistemi vegetali, con effetti su tutta la catena alimentare (studio dell’ISPAAM-CNR)

3 - INCENDI BOSCHIVI: L’ITALIA IN FUMO
·
Dal 1° Gennaio al 14 Ottobre si sono verificati su tutto il territorio nazionale 9.318 incendi
· 141.341 ettari andati in fumo (di cui 68.094 boscati e 73.247 non boscati)
· Rispetto allo stesso periodo del 2006: +270% di superficie percorsa
· Le regioni più colpite: Campania, Calabria, Sardegna, Lazio ect.

4 - CENTRALI A CARBONE: A VOLTE RITORNANO
·
I progetti di riconversione a carbone delle centrali di Civitavecchia e Porto Tolle (dichiarato dall’UNESCO patrimonio dell’umanità),se portati a termine, da soli faranno aumentare le emissioni di CO2 di oltre 20 milioni di tonnellate (per conseguire il primo obiettivo di Kyoto invece l’Italia è chiamata ad una riduzione di circa 100 MtCO2)
· Oltre alle centrali di Civitavecchia e Porto Tolle anche altri impianti stanno valutando la possibilità di riconversione/sviluppo ex novo di centrali a carbone (Rossano Calabro,Piombino, Ferrania, Vado Ligure, Fiume Santo e Catania) : +22 MtCO2

5 - È STRAGE DI ORSI NEL PARCO NAZIONALE D’ABRUZZO
· Ritrovate dal Corpo Forestale dello Stato le tre carcasse di orsi marsicani, fra cui anche l’orso Bernardo, simbolo del Parco.
· Il presidente onorario del WWF Fulco Pratesi parla di "mattanza": "Si tratta di un atto criminale gravissimo. Un Paese civile non può permettersi questi scempi".
· Il Presidente del Parco,Giuseppe Rossi:”questa tragedia è un atto mirato per colpire l'idea di area protetta, di cui l'orso marsicano è simbolo”

6 - DECINE DI FENICOTTERI ROSA AVVELENATI DAL PIOMBO
· Decine di fenicotteri rosa sono stati trovati morti nelle acque della Valle Pozzadini, nel Rodigino, territorio sul Delta del Po popolato da moltissime specie uccelli, fra cui anche diverse specie rare: a causare la morte dei fenicotteri l’avvelenamento cronico da piombo, dovuto all’ingestione dei pallini da caccia depositati sui fondali. I fenicotteri si nutrono infatti aspirando acqua e fango dai fondali alla ricerca di plancton e piccoli crostacei,ma i pallini di piombo non vengono filtrati e finiscono direttamente nell’apparato digerente,causando il graduale avvelenamento.

7 - INQUINAMENTO: ITALIA FANALINO DI CODA DELL’EUROPA
· Secondo uno studio dell’organizzazione ecologista "Germanwatch", presentato alla conferenza delle Nazioni Unite a Bali, che prende in considerazione i dati dell’Agenzia internazionale per l’energia (Aie) sulle effettive emissioni di anidride carbonica e le politiche governative adottate per limitarle, l’Italia si piazza infatti al quarantunesimo posto, a pari merito con la Cina, su una classifica di 56 Paesi. La classifica è stata stilata in base al Ccpi (Climate change performance index), che tiene conto non solo delle emissioni di gas serra, ma anche del loro trend e di un giudizio sulla politica climatica di ciascun Paese.

8 - GLI ITALIANI? TUTTI IN CODA
· L’ultimo annuario dei dati ambientali pubblicato dall’APAT conferma ciò che si poteva già intuire camminando per strada in un qualsiasi comune/paese/città/ d’Italia: noi italiani ci spostiamo principalmente in auto e spostiamo le nostre merci da una parte all’altra del paese sempre attraverso il trasporto su strada: i trasporti si confermano infatti come la fonte principale di emissioni di CO2.
· A livello mondiale solo gli USA hanno un tasso di motorizzazione più elevato. E’ il secondo invece, battuto solo dal Lussemburgo, nella classifica delle nazioni con il numero più alto di autovetture circolanti in base alla popolazione residente.

9 - RACCOLTA DIFFERENZIATA SOLO PER 1 STUDENTE SU 4
· Solo il 26% dei giovani si impegna sempre nella raccolta differenziata dei propri rifiuti, il 37% non la fa mai e l'11% vorrebbe ma non ci riesce. E' quanto emerge da un'indagine sugli stili di vita quotidiani di circa cinquemila studenti delle scuole secondarie promossa dalla Coldiretti
· Secondo la confederazione la raccolta differenziata in ogni famiglia di poco più di un chilo di avanzi della tavola prodotti al giorno farebbe ridurre i rifiuti urbani di un terzo. Un altro vantaggio sarebbe la disponibilità di sostanze organiche da restituire al suolo per migliorare la fertilità dei terreni agricoli e la crescita delle piante ed evitare i problemi ambientali determinati dall'abbandono in discarica.

10 - BRACCONAGGIO:DILAGA L’USO ILLECITO DI IMPIANTI ELETTROACUSTICI
· Dilaga in tutta Italia la caccia di frodo agli uccelli migratori, abbattuti da appostamenti nei quali i bracconieri attirano le prede con l'ausilio di micro-registratori che riproducono il canto di specie cacciabili e protette, collegati a casse di amplificazione del suono; i micidiali strumenti sono particolarmente utilizzati in Provincia di Brescia, nel Delta del Po, in Campania, Puglia, Sicilia, veneto, nelle piccole isole tirreniche, in Toscana e in Calabria, ma diffusi anche nel resto d'Italia. Ma mai come nel 2007 vi sono stati da parte degli organi di vigilanza venatoria (Corpo Forestale, Polizie Provinciali, guardie venatorie volontarie delle associazioni ambientaliste) così tanti sequestri giudiziari di questi dispositivi.

E NEL RESTO DEL MONDO…

GIAPPONE-BALENE
· Come ogni anno il programma di caccia giapponese e' iniziato lo scorso novembre e si propone di cacciare 935 balenottere dal rostro, 50 balenottere azzurre e, per la prima volta in 40 anni, 50 megattere. Il Giappone, tra il 1987 e il 2006, ha cacciato almeno 7.650 balene "con il pretesto scientifico". Non solo: gli ambientalisti di Humane Society International hanno rivelato che delle 505 balenottere dal rostro catturate nell'Antartide l'anno scorso, 262 erano femmine incinte.
· L'unico Paese al mondo che consente la pesca commerciale dei cetacei e' la Norvegia. Ma Giappone e Islanda cacciano piu' di 2.000 balene all'anno con fini "scientifici", il pretesto dietro il quale, molto probabilmente, si nasconde la cattura commerciale.

SVERSAMENTI DI PETROLIO
· E’ disastro ambientale in Russia, dove l' 11 novembre nel Mar Nero, cinque cargo che transitavano nello stretto di Kerch (tra il Mar Nero ed il Mar di Azov, che separa la Russia dall' Ucraina) sono stati colpiti da una tempesta devastante: la petroliera Volganeft-139 si spezza in due tronconi, riversando in mare più 1.300 T di petrolio; un’altra nave mercantile ed altre 3 navi da carico che trasportavano più di 2000 T di zolfo si sono inabissate nel porto di Kavkaz. Tra le specie più colpite risultano i sempre più rari svassi maggiori (Podiceps cristatus) e la focena dei porti (Phocoena phocoena), piccolo cetaceo costiero ormai estinto nel Mediterraneo e in drastica diminuzione nel Mar Nero e nel Mar Baltico
· L’incidente più grave in Corea del Sud: 15mila tonnellate di greggio sversate a mare a causa di uno speronamento tra una nave di 11.800 tonnellate che trasportava una gru e la petroliera di Hong Kong "Hebei Spirit", ancorata al porto di Taenan (90 km a sud-ovest di Seul)
· Anche la celebre baia di San Francisco è al centro di un’ emergenza ambientale provocata da una vasta chiazza di carburante perso da un cargo. La quantità di combustibile (il materiale finito in mare è ’bunker fuel’, un carburante pesante e con molte sostanze contaminanti) finita in mare, circa 220 mila litri, viene considerata non enorme per episodi di questo genere, ma la particolare conformazione della baia e il delicato ecosistema che la caratterizza ne amplificano i rischi.

IL MEGLIO…

1 - FINALMENTE IN SICILIA 4 PARCHI NAZIONALI
· Via libera all’istituzione di 4 nuovi Parchi Nazionali nella regione Sicilia; all’interno del decreto legge 159/2007 è stato inserito un comma all’art.26 che istituisce 4 Parchi nazionali: il Parco delle Egadi e del litorale trapanese, il Parco delle Eolie e il Parco degli Iblei, ai quali si è aggiunto, grazie al maxiemendamento, anche il Parco dell’isola di Pantelleria.
· L’emendamento, presentato dai Verdi al Senato ha ottenuto il voto bipartisan di tutti i senatori siciliani
· Previsto un finanziamento iniziale di 250mila euro per ogni parco per il 2007

2 - “BIOEDILIZIA” PER CONSUMARE MENO ENERGIA
Il decreto legge a riguardo prevede:
· una dichiarazione di consumo energetico per i nuovi edifici e per quelli soggetti a compravendita immobiliare
· Tempi più stretti per adeguare le costruzioni ad efficaci livelli di isolamento termico per ridurre di un ulteriore 20% le dispersioni termiche entro il 2010 nei nuovi edifici
· Obbligo del solare termico per il riscaldamento di almeno il 50% dell’acqua sanitaria e obbligo di installazione di pannelli fotovoltaici
· L’obbligo di protezioni solari esterne per i nuovi palazzi,riducendo il ricorso ai condizionatori
· L’Introduzione nella pianificazione del territorio il parametro energetico

3 - PICCOLI COMUNI, GRANDI RISULTATI
· I piccoli Comuni del territorio italiano sono maggiormente sensibili ad un utilizzo consapevole delle fonti rinnovabili nella produzione di energia elettrica. Solare fotovoltaico e termico, eolico, piccoli impianti idroelettrici, geotermia e biomasse sono una realtà in crescita in Italia, specialmente in questo ultimo anno in cui le ‘buone pratiche’ sono aumentate soprattutto nei Comuni con meno di 5000 abitanti.
· Ad esempio Varese Ligure, un piccolo paese con una popolazione di soli 2.400 abitanti, è riuscito a installare 4 generatori eolici, per una potenza di 3,2 megawatt, due impianti solari fotovoltaici capaci di produrre 23 megawatt/ora l'anno, un piccolo impianto idroelettrico e 60 metri quadrati di pannelli solari termici!

4 - CRESCONO LE CERTIFICAZIONI AMBIENTALI
· L’Italia ai vertici europei per numero di certificazioni ambientali di sistema (ISO14001, EMAS, MSC, ) e di prodotto(ECOLABEL, FSC): nel 2007 le organizzazioni che hanno deciso di dotarsi di un sistema di gestione ambientale certificato sono aumentate da 9067 a 11505 (14001) e da 566 a 772 (EMAS). I prodotti/servizi certificati ECOLABEL sono aumentati dai 1.384 del 2006 ai 1824 di quest’anno. Lo standard ambientale del Marine Stewardship Council (MSC) per la pesca sostenibile è basato su Codice di condotta per la pesca responsabile della FAO .Il marchio Dolphin Safe certifica che il pesce sia stato pescato in modo sostenibile, senza uccidere o recare grave danno ai delfini, spesso catturati accidentalmente nelle battute di pesca al tonno
· In Italia la superficie forestale certificata FSC è salita a16.699,63 ha (sei siti forestali)
Le aziende certificate secondo gli standard per la Catena di Custodia sono invece 179, cioè 33 in più rispetto al gennaio 2006.

5 - LA LONTRA CHE NON TI ASPETTAVI…
· La lontra eurasiatica (Lutra lutra) torna a popolare il fiume Sangro, dove era stata ritenuta scomparsa negli anni 1984-85. Un recente lavoro di censimento dell’Università del Molise su un tratto di fiume compreso fra il Lago di Barrea e il Lago di Bomba ha rilevato tracce di presenza della specie in 9 dei 24 siti campionati, corrispondenti al 38% del totale. I campionamenti effettuati tra il 2000 e il 2003 avevano rilevato la presenza della lontra in un solo sito su 16, con una percentuale di positività pari al 6% L’aumento dei siti positivi ed il confronto con la localizzazione dei precedenti siti controllati porta a pensare che potrebbe trattarsi di un fenomeno di espansione in atto, probabilmente da parte di esemplari provenienti dagli affluenti dell’Alto Volturno molisano, come attesterebbe anche il ritrovamento di segni presenza in un affluente del Sangro limitrofo alle sorgenti del Torrente Mandra.

6 - ORA LA LIBELLULA EROE VOLA ANCHE IN ITALIA
· I ricercatori del Museo Civico di Storia Naturale di Trieste hanno scoperto una popolazione di questa specie sinora mai avvistata in Italia. Si tratta della “libellula eroe” (Cordulegaster heros), una delle specie europee più rare e minacciate, tanto da essere tutelata dalla 'Direttiva Habitat' ai massimi livelli. Vive infatti solo presso le limpide acque correnti di ruscelli di collina, attorniati da boschi e foreste e non caratterizzati da cascate o salti rocciosi. Non tollera inquinamenti o lunghi periodi di gelo o di stagnazione dell’acqua, e per questo non vive nè in montagna, nè in pianura.Questa popolazione è stata trovata nel più grande e storico Parco suburbano della città di Trieste, lungo il Torrente Grande del Bosco Farneto.

7 - MIGRAZIONE RECORD SULLO STRETTO DI MESSINA!
· Sullo stretto di Messina sono transitati in poco meno di due mesi di osservazione (dal 1 aprile al 27 maggio) 38.367 rapaci e cicogne, superando i record precedenti (34.393 nel 2000 e 35.921 nel 2003). L’indice orario medio è stato di 72.9 individui/h (minimo 1.4 ind/h, massimo 397.1 ind/h). Solo per il Falco pecchiaiolo Pernis apivorus,con ben 33.519 individui, si sono superati i precedenti record (29.916 nel 2003, 26.865 nel 2006), il Nibbio bruno Milvus migrans è risultato nuovamente abbondante dopo alcuni anni con passaggi al di sotto dei 500 esemplari (2005; 2006) con ben 734 individui di cui 124 tra il 12 e il 14 maggio. L’Albanella minore Circus pygargus, della quale negli ultimi due anni si erano censiti sempre meno di 200 esemplari, è transitata con 221 individui con un picco di 80 il 22 aprile, che è coinciso anche con il massimo passaggio giornaliero di Albanella pallida Circus macrourus (13 individui) e di Falco di Palude circus aeruginosus (279).

8 - RAFFORZATA LA RETE CONTRO I CRIMINI AMBIENTALI
· Vita difficile per gli eco-criminali: l’Italia rafforza la rete di coordinamento e investigazione per i reati ambientali come incendi, bracconaggio o abbandono di rifiuti. La prima azione è la nascita di una nuova struttura operativa del Corpo Forestale dello Stato:l’istituzione del nuovo gruppo nasce dagli sforzi congiunti del ministero delle Politiche Agricole, dell’Interno e dal ministero dell’Ambiente, da cui operativamente dipenderà il nucleo. Le attività principali del nuovo gruppo saranno la prevenzione e la repressione di crimini ambientali nelle aree protette nazionali o internazionali. In più il nucleo coordinerà le azioni dei vari ministeri per rendere ancora più efficaci le attività a tutela dell’ambiente e della sicurezza di tutti.
· Purtroppo le minacce alla natura non sono poche: da gennaio ad agosto 2007 i reati accertati dal Corpo Forestale sono stati circa 11.500 contro i circa 7.200 dello stesso periodo nel 2006. Crescono gli incendi (+56,7%), gli inquinamenti (+71,3%), i reati contro le aree protette (+21,6%).

9 - OTTIMI RISULTATI DAL CAMPO ANTIBRACCONAGGIO DI ISCHIA
· Quest'anno per la prima volta dal lontano 1994 il Campo di Ischia 2007 ha raggiunto un risultato eccezionale ed insperato: la quasi totale assenza di spari e di atti illegali di bracconaggio. Appena 3 gli episodi significativi registrati negli oltre 40 giorni di vigilanza, prontamente repressi dalle Guardie volontarie. Diverse centinaia le munizioni sequestrate (circa 800), decine di trappole a scatto per passeriformi rinvenute e sequestrate al limitate della boscaglia e negli orti.

10 - BIOFACH 2007: ITALIA DICHIARATA NAZIONE DELL’ANNO
· L'Italia “Nazione dell'anno” alla BioFach 2007,fiera internazionale del biologico quest’anno ospitata a Norimberga con l'adesione di 73 Paesi. In Italia l'agricoltura biologica è stata "in continua ascesa - sottolinea l'Ice - sin dagli anni Settanta. Oggi sono attive circa 50 mila aziende distribuite su una superficie lavorata di poco più di un milione di ettari. Le regioni più rappresentative sono Sicilia e Puglia che insieme annoverano il 30% delle aziende operanti nel settore".


E NEL RESTO DEL MONDO…

SCOPERTE 11 NUOVE SPECIE IN VIETNAM
· Fiori neri, serpenti dal labbro bianco, orchidee senza foglie, farfalle: dal Vietnam arrivano 11 nuove specie. Si tratta di 2 farfalle, 1 serpente, 5 orchidee e altre tre specie di piante, tutti esclusivi delle foreste tropicali delle montagne Annamite che ospitano una remota foresta pluviale conosciuta come "Corridoio Verde", nel Vietnam centrale. Trovate anche altre dieci specie di piante, tra cui quattro orchidee, ancora sotto esame: è molto probabile che anch'esse risulteranno nuove alla scienza. La scoperta di queste nuove specie va ad arricchire il già notevole patrimonio naturale della provincia di Thua Thien Hue, nota come Corridoio Verde perché costituisce un vero e proprio corridoio ecologico tra il parco nazionale Bach Ma e la Riserva Naturale Phong Dien.